Centro per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle patologie oculari.

La vista del bambino
I genitori avendo l'opportunità di osservare quotidianamente il bambino, sono in grado di fornire al medico preziose informazioni per delineare una diagnosi. Basta infatti che osservino alcuni comportamenti del bambino quali:
- fissa il volto della mamma?
- Segue gli oggetti?
- Lacrima molto?
- Sembra strabico?
- Tiene il capo inclinato da una parte?
- Cammina sicuro?
- Scende bene le scale?
- Avvicina molto gli oggetti al viso?
- Si stropiccia spesso gli occhi?
- Lamenta cefalea?
- Distingue i colori senza incertezze?
La misura della vista rappresenta il più significativo dato nella valutazione visiva funzionale. Si esegue generalmente con una tabella, l'ottotipo, che presenta dei simboli di dimensioni decrescenti. I simboli della tabella possono essere costituiti da disegni, elementi geometrici, numerici o lettere dell'alfabeto.
In genere il bambino inizia a dare risposte attendibili all'ottotipo intorno ai 2-3 anni. La tabella con i disegni permette di misurare il visus già verso i 2 anni, mentre quella con le E può essere utilizzata verso i 3 anni. In quest'ultima sono rappresentate delle E in diverse posizioni ed il bambino dovrà indicare la direzione delle tre linee della E (in alto, in basso, a destra e a sinistra) indicata dall'esaminatore sulla tabella. Prima della visita è utile a questo scopo allenare il bambino a casa mostrandogli la E orientata nelle diverse direzioni.
| Allegato | Dimensione |
|---|---|
| 968.77 KB | |
| 161.66 KB | |
| 243.43 KB | |
| 1.8 MB | |
| 576.52 KB | |
| 341.29 KB | |
| 526.49 KB | |
| 267.35 KB | |
| 297.81 KB | |
| 168.77 KB |


